Un prisma di saperi: dalla biologia alle scienze del clima, dalle scienze nautiche alla geologia e, ancora, dall’astrofisica passando per l’informatica. Il Dipartimento di Scienze e Tecnologie propone linee di ricerca diverse ma allo stesso tempo “in continua unione multidisciplinare, il che determina una notevole originalità delle nostre attività – spiega il Direttore, prof. Giovanni Fulvio Russo, cattedra di Ecologia – che si riflette in un’offerta didattica di pari portata”. Poi introduce in rassegna i quattro Corsi di Laurea di primo livello. Scienze Nautiche, Aeronautiche e Meteo-oceanografiche è “la storia dell’Ateneo. Dopo una riforma orientata all’attualità, è ancora un unicum del panorama nazionale. Si fonda sullo studio della navigazione marittima, della cartografia, dell’oceanografia e della meteorologia. Si sviluppa in tre curricula: Navigazione e rilievo, Gestione e sicurezza del volo e Meteorologia e Oceanografia”.
Scienze Biologiche è “una Triennale di base che consente ai suoi iscritti di compiere scelte specialistiche con gli studi di secondo livello. Già gli esami a scelta erogati al terzo anno sono in grado di rendere le idee più chiare in merito al proseguimento del percorso”. C’è poi Informatica: “Corso molto gettonato dai giovani, proprio perché permette un’immersione profonda nel mondo della tecnologia in tutte le sue declinazioni. Dalla Robotica al Machine Learning, dai Big Data all’Intelligenza Artificiale. Settori che ricercano professionisti, il che permette ai laureati di lavorare anche solo con la Laurea Triennale. Tuttavia per accedere ad un tipo di informatica applicata è necessaria l’integrazione con un percorso di specializzazione di secondo livello”.
Ultimo ma non per importanza, Conduzione del Mezzo Navale, “unico a numero chiuso e il solo professionalizzante con i due curricula di Macchina e Coperta per formare i rispettivi futuri Ufficiali”. Il Dipartimento attiva come prosecuzione delle tre Triennali non professionalizzati altrettanti percorsi Magistrali: Scienze e Tecnologie della Navigazione, Biologia per la Sostenibilità e Informatica Applicata (Machine Learning e Big Data).
Ciò che davvero caratterizza tutti i Corsi è “una forte componente pratica, che si affianca ovviamente agli insegnamenti teorici, attraverso laboratori, esercitazioni applicative, simulazioni ed escursioni sul campo. Sono vastissime le opportunità che forniamo ai nostri studenti”. I numeri: “abbiamo dovuto aggiungere una coorte in più per Informatica che innalza la sua utenza sostenibile da 180 a 200 posti. Lo stesso anche per Scienze Biologiche. Si tratta di due Corsi che accolgono un bacino di utenza molto ampio. Se fosse possibile accetteremmo tutti, ma c’è bisogno di garantire una buona proporzione tra studenti e corpo docente per mantenere una qualità elevata dell’offerta formativa”.
Scienze Nautiche, Aeronautiche e Meteo-Oceanografiche “accoglie in larga parte studenti provenienti dagli Istituti Nautici e mantiene stabile il suo standard di 100/120 immatricolati l’anno. Tutti seguiti a dovere”.
Il Dipartimento aiuta a coltivare sogni. Ecco perché a tutti i ragazzi e ragazze il prof. Russo consiglia di “scegliere il Corso più adatto alle proprie attitudini e passioni. Spesso i giovani sono costretti a seguire percorsi non attigui alle loro reali inclinazioni, forse sotto pressione dei genitori o spinti dai luoghi comuni. Al contrario, io sono convinto che se si persegue in una scelta consapevole e desiderata si raccoglierà solo felicità e benessere. E ciò avrà sicuramente riscontro nella professione futura”.
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Guida Universitaria – Pagina 89
Un prisma di saperi con percorsi unici sul territorio nazionale

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